mercoledì 15 dicembre 2010

Athos, quando l'esempio lo da un cane ...

Oggi googolando qua e la, ho letto una notizia che mi ha toccato particolarmente e che qualcuno potrebbe usare per rimarcare il mio ( apparente ) completo disinteresse per la situazione economico-politica-sociale del nostro stivale.
Ma andiamo al dunque, come sapete una nave italiana ha rischiato di naufragare nelle acque africane nei giorni scorsi efinalmente l'equipaggio e' stato messo in salvo dopo che la nave si e' incagliata nei pressi di Alessandria d'Egitto. Athos, mascotte della Jolly Amaranto, e' stato caricato su un rimorchiatore per lasciare la nave incagliata in una secca e mezza affondata (la sua casa).  Cogliendo tutti di sorpresa si è tuffato ed è annegato nell'ntento di ritornare sulla nave. Un marinaio si è tuffato per provare a salvarlo, ma non ce l'ha fatta. Da cinque anni Athos viveva sulla nave, e la sua cuccia era nella sala macchine.

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